Resta caldo il fronte dell’ospedale. All’indomani della conferenza stampa unitaria, ecco arrivare nuove prese di posizione. Il capogruppo comunale Udc Nicola Terilli conferma il sostegno totale del proprio partito: “Il fatto che non sbraitiamo non vuol dire che non ci sia il nostro pieno ed incondizionato appoggio all’ospedale della nostra città. Il nostro è un tentativo di affrontare le questioni con senso di responsabilità, equilibrio e moderazione, senza indulgere a forme di propaganda,populismo e demagogia. Ma è palese il nostro contributo al dibattito politico della nostra città”. Di tutt’altro tenore l’intervento del segretario della Lega Nord Corrado Giacomazzi, dopo che alla conferenza stampa il capogruppo Beghelli non aveva avuto nulla da ridire su quanto emerso. “E’ un teatrino. Abbiamo un Presidente della Provincia che ricopre tale ruolo quando gli fa comodo e sfrutta questa posizione parlando anche da Sindaco di Isola della Scala. Fino a prova contraria in geografia Villafranca di Verona è situata all’interno della Provincia di Verona, uno dei Comuni nel quale il Presidente attuale è stato eletto anche grazie al supporto dei cittadini villafranchesi. È molto strano e divertente come si stanno muovendo tutte le forze politiche di centrodestra a Villafranca per difendere l’ospedale, siamo forse già in campagna elettorale e quindi vogliamo essere tra i primi della classe per prendere un bel voto l’anno prossimo? La sinistra come al solito non si muove e l’unica cosa che sa fare è criticare senza portare nuove idee o nuovi progetti per il bene comune, anzi ogni tanto qualcuno di loro lo ritroviamo sul giornale con qualche dichiarazione spettacolare senza fondamenta. Peccato però che in tutti questi anni gli unici a lavorare per la ricostruzione del Magalini senza tanti clamori o pseudo conferenze stampa di facciata, fatte solo per apparire e farsi belli agli occhi della cittadinanza in vista del 2013, siamo stati noi. Un fatto è certo purtroppo, siamo in un periodo dove la crisi sta attanagliando anche a livello di Amministrazioni pubbliche, ma se nel corso di questi anni qualcuno non avesse remato contro anche alla Lega Nord, il nostro ospedale sarebbe già ultimato e operante”.