Una serata che invitava a star fuori in compagnia, un menù rinnovato e tanti motivi di interesse anche sociale, oltre a quello enogastronomico, hanno creato il giusto impasto per la 19ª cena del Nodo d’Amore. Ne possono andare fieri i componenti dell’Associazione Ristoratori Valeggio che con questa cena mandano nel mondo un biglietto da visita di Valeggio unico. Parlare del fascino di questa serata, con la lunga tavolata sul Ponte Visconteo che ha ospitato circa 3300 commensali, è quasi superfluo. Se il tortellino è il padrone di casa, certo non da meno appaiono le altre componenti. I riconoscimenti, che quest’anno hanno visto premiati la giornalista Monica Rubele, l’industriale Giovanni Rana e l’ex calciatore Roberto Bettega. Oppure il piatto da collezionisti realizzato dall’ideatore del Nodo d’Amore, il maestro orafo Alberto Zucchetta, che quest’anno ha regalato agli ospiti la 7ª puntata del ciclo dedicato ai personaggi: Isabella, nipote del Visconti, gelosa di Silvia e del suo amore col capitano Malco. Oppure i richiami sociali al mondo della disabilità o il sostegno ai terremotati d’Emilia. Non ultimo lo spettacolo pirotecnico conclusivo con i fuochi sparati dal castello, il sottofondo musicale e il ponte dove le due tavolate, illuminate dalle fiaccole multicolor, danno l’impressione a chi prova a camminarci in mezzo di vivere una sorta di sogno hollywoodiano al tempo stesso emozionante e romantico.