Il sindaco Dall’Oca non transige: il decoro, l’ordine, la legalità, la pulizia di Villafranca vanno difesi e perseguiti senza se e senza ma. Non è accettabile che delle aree -pubbliche o private non importa- siano oggetto “di accessi non autorizzati da parte di terzi, finalizzati a costituire insediamenti abitativi e bivaccamenti precari generando condizioni di disagio e precarietà igienica, come bivacco, consumo di pasti e conseguente abbandono di avanzi e contenitori sporchi, fino ad impedire una civile fruizione delle zone interessate.”

Quelli che occupano abusivamente le aree pubbliche e private lasciano rifiuti di ogni genere, che determinano la proliferazione di insetti, topi e altri infestanti che sono un pericolo per la salute pubblica. In Comune c’è ormai tutta una documentazione fotografica del degrado ed insalubrità degli ambienti in cui insistono tali insediamenti da parte di immigrati irregolari. Villafranca non è attrezzata per accoglierli decorosamente né può accettare il degrado ambientale ed igienico-sanitario che deriva dai loro bivacchi perché compromette le bellezze paesaggistiche e culturali del territorio e mette in pericolo la salute dei cittadini.

Questo il senso dell’ordinanza emanata per far fronte a queste situazioni, “attraverso misure temporanee ed urgenti atte a rimuovere gli insediamenti attualmente esistenti, impedirne la proliferazione ed il radicamento, prevedendo strumenti giuridici efficaci a ciò finalizzati consentendo l’accesso e l’intervento tempestivo delle Forze dell’Ordine e della Polizia Municipale in terreni aperti, anche privati, qualora dovessero sussistere indizi rispetto alla formazione o insistenza su di essi di insediamenti abusivi, al fine di evitare la permanenza della condizione illecita e prevenire situazioni degenerative di radicamento degli insediamenti, causa di maggior pregiudizio per l’ordine e sicurezza pubblica, indipendentemente dalla volontà espressa del proprietario; infine di addebitare alle persone che provocano i danni al patrimonio comunale le spese di ripristino dello stesso, non escludendo le possibili azioni penali nei loro confronti”.

Quindi almeno fino al 30 settembre in tutto il Comune di Villafranca sono vietati i bivacchi di qualunque tipo, anche con veicoli, ed i i proprietari di aree verdi sono tenuti a vigilare denunciando tali fenomeni alle Forze dell’Ordine e ad impedire ulteriori occupazioni. L’ordinanza Dall’Oca prevede “lo sgombero immediato dai terreni pubblici e privati e dalle aree di parcheggio aperte al pubblico o parchi pubblici presenti nel territorio comunale di Villafranca da persone o cose, ivi insediatesi da oltre due giorni in modo abusivo, con l’attivazione delle procedure necessarie al ripristino delle condizioni di salubrità e sicurezza delle aree.” Chi non obbedisce verrà sottoposto allo sgombero coatto dell’area, se necessario ricorrendo all’uso della forza pubblica.