Con oltre 60mila visitatori in due giorni, Model Expo Italy, alla sua 9a edizione, conferma Verona capitale del modellismo italiano. La manifestazione dedicata agli appassionati di trenini elettrici, aerei, auto e navi radiocomandati, soldatini e diorami si è svolta alla Fiera di Verona, insieme alla 48a edizione di Elettroexpo (www.elettroexpo.it), rassegna su elettronica, informatica e radiantismo. Buono il risultato sul fronte delle presenze, con la tenuta dei numeri del 2012, segno che il modellismo statico e dinamico – settore che in Italia muove un giro d’affari di oltre 25 milioni di euro e coinvolge assiduamente più di 70mila persone – è in salute nonostante la crisi. Un trend confermato dai risultati di vendita dei negozianti presenti, sabato e domenica, tra gli oltre 260 espositori. Model Expo Italy, infatti, è una fiera-mercato dove passione, spettacolo e collezionismo hanno anche importanti risvolti per il business delle aziende.
«Con Model Expo Italy – commenta il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani – la Fiera di Verona presidia a livello europeo un comparto dalle interessanti prospettive come quello del modellismo. La manifestazione, con quattro padiglioni per un totale di 40mila metri quadrati espositivi e un’area esterna coperta da 5mila metri quadrati, è leader indiscussa in Italia e la seconda per grandezza in Europa».
Tante le novità che hanno contribuito al successo di questa 9a edizione: la partecipazione della nazionale italiana di volo acrobatico indoor con aeromodelli, il primo trofeo Navimodel, la più grande collezione in Europa e la quarta al mondo di Gundam, robot protagonista di una celebre saga animata giapponese, senza dimenticare la ricostruzione della storica piazza della Erbe di Verona, realizzata con 30mila mattoncini Lego.
Positivo, infine, anche il debutto del Mercatino dei privati di Elettroexpo, il nuovo padiglione dove 60 iscritti hanno potuto mettere in vendita o scambiare pezzi rari, materiali o oggetti delle proprie collezioni.