Conto alla rovescia – qui il nostro video – amministrative di metà maggio: il tavolo di coordinamento del centrodestra è oramai in dirittura d’arrivo sulle scelte delle candidature nei tre centri più importanti al voto: Villafranca, Bussolengo e Sona. E non mancano le novità. Ciro Maschio, coordinatore provinciale di FDI, questa mattina a Villafranca, a margine di un incontro al Caffè Fantoni coi militanti locali e l’onorevole Maddalena Morgante per i primi 100 giorni del governo Meloni, a L’Adige ha illustrato lo stato delle trattative. Partiamo da Villafranca: il sindaco uscente Roberto Dall’Oca ha incassato, di fatto, il via libera della Lega e sulla strada della sua ricandidatura c’è soltanto Mario Faccioli che in settimana ha dato “disponibilità” come capofila del centrodestra. Spiega Maschio: «Cerchiamo una soluzione unitaria di tutto il centrodestra e abbiamo avuto diversi incontri coi rappresentanti locali. Cerchiamo di unire il centrodestra: tutti i partiti insieme con le civiche che condividono il programma. Siamo alle ultime battute, perchè nel giro di qualche giorno bisogna partire con la campagna elettorale».

A Sona, il sindaco Gianluigi Mazzi non è più ricandidabile dopo il secondo mandato e la sua coalizione civica è al momento divisa in tre tronconi: Direzione Sona (formata dagli assessori Cimichella-Bellotti e il consigliere delegato Merzi) si scontra con Sona Domani (che fa riferimento al movimento VeronaDomani di Matteo Gasparato) che ha con sè Scelta per Sona dell’ex vicesindaco Simone Caltagirone e che potrebbe candidare a sindaco l’ex assessore Corrado Busatta; infine, Viviamo Sona e Insieme per Sona che candidano Gianfranco Dalla Valentina. «Sona è molto complicata, stiamo dialogando con tutte le realtà civiche o di partito che fanno riferimento al centrodestra. Ma anche per Sona è questione di giorni per arrivare ad una nostra scelta».

Partita più complessa appare quella di Bussolengo dove l’attuale sindaco, Roberto Brizzi, si ricandida con le stesse liste civiche del primo mandato e troverà sulla sua strada l’ex sindaco Paola Boscaini, di Forza Italia, e probabilmente una candidatura ufficiale dei partiti di centrodestra: «Il sindaco uscente è orientato a confermare la stessa coalizione di cinque anni fa senza i simboli dei partiti e quindi credo che il centrodestra non possa sparire dalla competizione elettorale. E quindi con gli altri partiti è possibile una soluzione che veda un nostro candidato sindaco: una proposta aggiuntiva per Bussolengo e non “contro” qualcuno».