Per festeggiare i 20 anni di attività, Diversamente in Danza sarà in scena il 23 e 24 aprile al Teatro Alcione con un Musical che coinvolge 50 artisti tra cantanti, attori, danzatori e aerialist. Grazie all’obiettivo comune di mettere in scena uno spettacolo, giovani e adulti con background artistici molto differenti, abili e diversamente abili, hanno lavorato insieme gomito a gomito per diversi mesi, condividendo passione, favorendo la nascita di relazioni positive e permettendo così la creazione di un tessuto sociale adeguato all’inclusione anche delle persone più fragili. 

La grande competenza del team artistico a direzione del progetto, formato da Andrea De Manincor, Andrea Manganotto, Giorgia Panetto e Federica Brutti, vuole garantire la possibilità di una crescita personale e professionale di tutti i soggetti coinvolti, oltre che dare l’opportunità a persone con disabilità di coltivare e sviluppare i propri talenti artistici.  Spiegano: «Nulla ci fa stare meglio dello svolgere un’attività che ci piaccia, in un ambiente dove possiamo costruire relazioni positive ed essere valorizzati per le nostre capacità». 

Miriam è una danzatrice e cantante autistica: danza con Diversamente in Danza da quando ha 6 anni, ora che ha terminato il percorso scolastico frequenta l’associazione tutte le mattine. Quando sei con Miriam, sembra di vivere in un film della Disney. Miriam è di poche parole, ma di molte ottave. 

Federica, invece, “vede le cose che gli altri non vedono”. Lei ha un’ora libera, la sala è disponibile e dice: Posso provare a insegnare a Miriam a salire sul cerchio aereo? 

Camilla: “Ho iniziato a danzare con Diversamente in Danza 11 anni fa ed ho imparato tante cose belle. Vorrei dare ispirazione anche agli altri e far capire a tutto il mondo che posso essere brava, nonostante la mia Sindrome di Down. Con Diversamente in Danza ho partecipato a tanti corsi di formazione, ho viaggiato molto e fatto tantissimi spettacoli. Attraverso la danza posso far conoscere il mondo di Camilla. In futuro vorrei diventare una danzatrice professionista e un’insegnante di danza.” 

Sottolineano gli organizzatori: «Goethe scrisse: “Tratta le persone come se fossero ciò che vorrebbero essere e le aiuterai a diventare ciò che possono essere” . Non perdete questa grande occasione, il vostro applauso sarà la terapia migliore.  Un grazie di cuore a tutti i sostenitori che tramite il crowdfunding hanno reso possibile, con le loro donazione, il realizzarsi di questo progetto».

“Vola – La più grande serata della vostra vita” sarà in scena il 23 e 24 aprile alle ore 20.45 al Teatro Alcione, con ingresso libero. Possibilità di prenotazione scrivendo a  info@diversamenteindanza.it