In campagna elettorale se ne dicono di cose. Ognuno tira l’acqua al suo mulino. Ma quel che conta è che, qualunque sia la posizione politica di chi le dice, corrispondano a verità. 

Per questo Gianluigi Mazzi, sindaco uscente, ma ancora sindaco a tutti gli effetti,  ha sentito il bisogno di ricondurre a verità certe affermazioni sulla riqualificazione della piazza di Sona che circolano in campagna elettorale e che non corrispondono al vero.

Alcuni hanno messo in giro la voce che il provvedimento  non è stato votato da tutti. «E’ falso- afferma il sindaco-: il 27 dicembre in giunta il voto è stato unanime, assente solo il consigliere Bianco».

Altri sostengono che il costo della ristrutturazione è troppo alto.

« Anche questo è falso,- spiega Gianluigi Mazzi- perché il valore dell’opera comprende anche altri lavori su via dei Gesuiti, via Roma, il raccordo con il parcheggio in Corte Fedrigo e il rifacimento di tutti i parcheggi dietro alla Parrocchiale. Comprende nuova illuminazione, verde e tutto il nuovo arredo. È un progetto globale e non solo una piazza».

C’è poi chi dice che il numero dei posti auto nei parcheggi verrà ridotto. Anche questo non è vero, dice il sindaco  «perché alla fine di tutti i lavori, sommando i parcheggi perimetrali, i posti auto a disposizione saranno di più». 

E non è vero che la piazza verrà chiusa totalmente per il lavori, spiega, in quanto «verrà chiusa a stralci, e non verrà tolta l’accessibilità alle attività economiche».

E’ invece vero – conclude Mazzi- quando si dice che i parcheggi saranno a pagamento e ci saranno le colonnine di ricarica.

«I parcheggi previsti saranno con la prima mezz’ora gratis e le ore successive a pagamento. Questo per far si che la piazza sia per il commercio e per i cittadini che vanno in Comune.»