Nel fine settimana dal 18 al 20 maggio scorsi si sono disputati a San Martino di Castrozza (TN) e San Tomaso Agordino (BL) i Campionati taliani Giovanili Under 20 di arrampicata, appuntamento clou della stagione per le categorie Under 16, Under 18 e Under 20 nelle discipline Boulder, Lead e Speed.King Rock Climbing ha partecipato con ben otto rappresentanti, numero importante a testimonianza di una crescita continua della società: Olga Cabilli, Angela Chiavegato, Giacomo Dal Pozzo, Matteo Lucchini, Sofia Milani, Iris Nori e Flavia Zanella. Con loro gli allenatori Roberto Franzoni e Luca Bertacco. Per gli atleti King Rock non sono mancate le grandi performance e i podi.

La classe 2009 Emma Gregorotti, al primo anno nella categoria Under 16, ha stupito tutti conquistando un bronzo nel Boulder nella giornata di venerdì e un grandissimo argento nella Lead di domenica. Bronzo e argento al primo anno di Campionati Giovanili sono un segnali importanti che fanno ben sperare per una future crescita dell’atleta. È solo l’inizio di questa storia d’amore con l’arrampicata” – spiega raggiante Emma al termine delle gare – “queste medaglie mi danno una carica ulteriore per migliorarmi e crescere. Un grazie va ovviamente agli allenatori e alla società che credono in me”.

Domenica 20, nella palestra Vertik Area Dolomiti, è stata la volta di Sofia Milani che, reduce da ottime performance su palcoscenici italiani ed europei, ha conquistato un bronzo nella Speed Under 18. Un terzo posto dolceamaro per la campionessa Europea in carica che, a causa di una caduta in semifinale, non ha potuto lottare per il titolo. Sofia si può comunque consolare con un ottimo terzo posto e con il record personale di 8” netti.

Infine, nella categoria Speed Under 16, Iris Nori ha sfiorato il podio grazie ad ottime performance; un quarto posto di tutto rispetto se si considera il livello delle atlete in gara.”È incredibile allenare queste categorie” – spiega l’allenatore Roberto Franzoni – “perché crescono di giorno in giorno. Ascoltano con grande attenzione i consigli e gli insegnamenti che diamo loro e li assimilano velocemente trasformandoli poi in prestazioni davvero di grande livello”. “Sono sicuro che queste esperienze” – conclude l’allenatore Luca Bertacco – “rimarranno nei cuori di tutti loro perché sono momenti che non si dimenticano. A prescindere dalla strada che potranno prendere in futuro, questi fine settimana di gara, con tutte le amiche e gli amici a fianco, resteranno dentro di loro. Un momento di crescita sportiva e umana che sarà utile anche nella vita”.