Sale gioco di nuovo in primo piano. Se ne riparlerà nel prossimo consiglio comunale dove la Lista Tosi presenterà in discussione un’apposita mozione. Il Consiglio Comunale di Villafranca si era già dimostrato sensibile al problema approvando, con Deliberazione n° 35 del 05/07/2012, un apposito regolamento per il funzionamento delle sale giochi il quale individuava, tra le altre cose, una “distanza minima di almeno 500 metri da scuole di ogni ordine e grado, caserme, ospedali, case di cura, camere mortuarie, cimiteri, case di riposo, residenze assistite e similari, luoghi destinati al culto”. Ma non è bastato visto che ne hanno aperta un’altra a pochi passi dalle scuole. “Con questa mozione – spiegano I consiglieri comunali Luca Zamperini, Stefano Predomo e Giuseppe Pecoraro – vogliamo impegnare sindaco, giunta e tutta l’amministrazione comunale a promuovere, in collaborazione con gli enti preposti ed in particolare con il Servizio Territoriale per le dipendenze dell’ULSS 22, una campagna di sensibilizzazione nelle scuole per spiegare ai più giovani i rischi legati al gioco d’azzardo. A sollecitare la Regione Veneto ad intervenire con apposita Legge in materia di sgravi fiscali sull’Irap per tutti quei locali che non hanno al loro interno slot machine e che non promuovano il gioco d’azzardo in qualsiasi forma prevedendo anche un marchio Regionale “No Slot” per i predetti locali. A valutare con gli uffici comunali preposti possibili sgravi fiscali per l’imposta sull’occupazione del suolo pubblico per i bar che rinuncino ad installare al proprio interno videopoker.
Ad inviare questo ordine del giorno a tutti i Consiglieri Regionali e Parlamentari eletti nella Provincia di Verona affinché possano adottare tutte le iniziative volte a scongiurare i problemi legati al gioco d’azzardo”.