Pubblicato il secondo avviso del nuovo bando “Parco Agrisolare”, l’Amministrazione di Sona invita le imprese del territorio a consultare la modalità di presentazione delle domande di accesso per la realizzazione di impianti fotovoltaici, con potenza massima di 1 MW, da installare su edifici strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale.

La misura è prevista dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste nel PNRR e prevede l’erogazione di circa 1 miliardo di euro di contributi a fondo perduto, come spiega il sindaco del Comune di Sona, Gianfranco Dalla Valentina: «Si tratta di un’azione finalizzata a favorire l’impiego di energie rinnovabili e, al contempo, a ridurre i costi di produzione delle imprese agricole, aggravati dalle crisi energetica e climatica. Inoltre, la misura rappresenta l’opportunità di rimuovere e smaltire i tetti esistenti, spesso ancora in amianto, e di costruire nuovi tetti meglio isolati termicamente e con idonea ventilazione, anche al fine di migliorare il benessere animale. Auspico possa rappresentare una occasione di vantaggio per le imprese del nostro territorio».

Il nuovo bando risulta particolarmente interessante per l’aumentato degli incentivi: incrementata l’intensità di aiuto massima concedibile fino all’80% per le imprese della produzione agricola primaria e della trasformazione agricolo in agricolo, la potenza massima installabile passa da 500 kWp a 1 MWp, la spesa per gli accumulatori passa da 50.000 a 100.000 euro e quella per i dispositivi di ricarica da 15.000 a 30.000 euro.

Sona, il Comune sollecita gli imprenditori agricoli

Complessivamente, la spesa massima ammissibile per beneficiario passa da 1 milione a 2,3 milioni di euro, incluse spese accessorie come quelle per la rimozione dell’amianto. I soggetti beneficiari delle risorse messe a disposizione sono imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria, imprese agroindustriali con Codice Ateco prevalente indicato negli allegati del bando, cooperative agricole, anche sotto forma di consorzio. I destinatari indicati potranno costituirsi anche in forma aggregata, ad esempio, in associazioni temporanee di imprese, raggruppamenti temporanei d’impresa, reti d’impresa, comunità energetiche rinnovabili.

I beneficiari, alla data di presentazione della domanda, devono essere regolarmente costituiti e iscritti come attivi nel registro delle imprese, essere in regola con il DURC, non essere soggetti a sanzione interdittiva o altra sanzione e non trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà. Sono esclusi i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità IVA, aventi un volume d’affari annuo inferiore a 7.000 euro.

Parco agrisolare, domande dal 12 settembre. Vale l’ordine di presentazione

Il bando ufficiale è stato pubblicato il 21 luglio 2023 ma le domande saranno presentabili dal 12 settembre: «Le agevolazioni verranno concesse mediante una procedura a sportello sino ad esaurimento delle risorse disponibili. Ciò significa che sarà determinante l’ordine temporale di presentazione della domanda ed è per questo che ne diamo avviso per tempo» conclude Mirko Girelli, consigliere delegato all’agricoltura per il Comune di Sona. Le domande dovranno essere presentate tramite la Piattaforma informatica predisposta dal Soggetto attuatore GSE, accessibile a partire dalle ore 12:00 del giorno 12 settembre 2023 e fino alle ore 12:00 del giorno 12 ottobre 2023.

Ulteriori e più dettagliate informazioni sono reperibili sul portale GSE al seguente link: https://www.gse.it/servizi-per-te/attuazione-misure-pnrr/parco-agrisolare/bando-2-2023