Si ferma ai quarti di finale la seconda avventura mondiale di Sofia Milani, giovanissima atleta in forza al King rock Climbing, che la scorsa settimana è stata impegnata  ai Mondiali Giovanili di Arrampicata Sportiva a Seoul, in Corea del Sud, nella categoria Under 18.

Sofia ha gareggiato nelle qualifiche di venerdì 25 agosto, riuscendo a passare il turno in sesta posizione.

Negli scontri diretti (dove si qualificano le prime 16 atlete e si procede 1 vs 1 ad eliminazione diretta) è riuscita a passare il turno degli ottavi contro la statunitense Lily Nguyen, ma il suo Mondiale si è fermato ai quarti per una sfortunata caduta, contro Sophia Curcio, sempre dagli Stati Uniti.

Sofia Milani
Foto della Federazione Arrampicata Sportiva Italiana

È il secondo Mondiale giovanile per Sofia, e il bilancio, dopo Dallas 2022 (dove non era riuscita a passare agli scontri diretti), è quello di un miglioramento, sia nella performance che nella continuità. Sofia (16 anni) è la più giovane della sua categoria e anche l’italiana più giovane a scendere sotto gli 8 secondi, premesse importanti per un futuro sicuramente promettente.

La dichiarazione di Sofia Milani

Per le condizioni del pannello, particolarmente liscio” – spiega Sofia Milani – “sono contenta del risultato e dei tempi che ho fatto, però niente scuse: sono felice di essere migliorata ma l’importante è continuare a 
farlo
!”. Sofia sta dimostrando di recepire bene gli insegnamenti dei suoi allenatori Roberto Franzoni e Luca Bertacco e i risultati ne sono la testimonianza.