1954-2014: l’asilo nido “Il Girotondo” ha festeggiato i 60 anni di attività organizzando due eventi per aprire le porte del nido a tutta la cittadinanza e presentare questo servizio pubblico che costituisce un bene prezioso per tutta la comunità. Dopo l’incontro per i genitori all’Auditorium sul tema “Il valore del giocar-creando con i bambini nell’era digitale” con relatrici Lucia Mazzi, logopedista e terapista della neuro-psicomotricità, Roberta Pasqualetto, educatrice all’asilo nido “Il Girotondo”, e la fisioterapista Fosca Franzosi, presidente dell’Ass. Gioco Anch’io, c’è stata la festa in sede per celebrare il compleanno del nido. Anche in questa occasione di festa i protagonisti sono stati i bambini e i loro genitori. Sono stati organizzati la rappresentazione “Orsetto Rosso” , con i genitori che ne hanno curato scenografia, dialoghi, musiche e canzoni, e alcuni laboratori per favorire la partecipazione di bambini e genitori. Il gioco, come attività per eccellenza attraverso la quale il bambino costruisce tutto il proprio apprendimento, è stato il filo conduttore degli eventi organizzati. Il tutto è stato intervallato dalla lettura di una poesia scritta per l’occasione dall’ausiliaria Lorella e dalla premiazione simbolica (con targhe realizzate dai piccoli) delle famiglie che hanno portato al nido il maggior numero di bambini.
“Nel nostro nido si accolgono i bambini e le bambine con l’obiettivo di favorirne il benessere e la crescita – spiega la coordinatrice Claudia Dalbeni – e di promuovere una cultura per l’infanzia. Si costruiscono alleanze educative con i genitori la cui collaborazione è fondamentale. In questi anni l’asilo è cambiato, passando da un impronta assistenziale fino alla continua evoluzione dei percorsi didattici e alla costituzione di un servizio di qualità dal punto di vista pedagogico”.