Continua l’estate calda della raccolta differenziata. Perché non ci sono solo gli incivili che gettato rifiuti ovunque o che non rispettano i turni. Qualcosa sembra essersi inceppato anche nel servizio di raccolta. Cominciano a diventare troppe le segnalazioni di bidoncino dell’umido non vuotati (tre volte in un mese anche a chi vi scrive) o dei sacchetti (in regola) non raccolti. Di oggi l’ultima segnalazione da via Trento dove una cittadina lamenta che la traversa dove abita viene spesso saltata in toto, mentre tutto il resto della via non ha problemi. “Ma siamo anche noi strada comunale e paghiamo per un servizio che non riceviamo con costanza, nonostante le lamentele, nonostante le rassicurazioni – sottolinea Sara Caloi -. E’ successo anche ieri. Ci tengo a precisare che questa incresciosa situazione si è ripetuta frequentemente soprattutto negli ultimi mesi da quando è stato modificato il calendario della frequenza di raccolta e tutte le volte è stata fatta segnalazione telefonica, spesso inutile. Una volta non ci è stata portata via la carta per un mese e mezzo (come se non bastassero 15 giorni di attesa per un volume come quello della carta!!!) e un’altra volta ho dovuto attendere 7 giorni per la raccolta dell’umido (si saranno fatti una risata gli operatori leggendo il messaggio sul contenitore “puzza come i morti”). E meno male che non è stata un’estate calda. Cosa deve fare una persona che ha sempre avuto senso civico anche prima della raccolta porta a porta per essere ascoltata e per risolvere definitivamente la situazione?”.