All’aeroporto di Verona ha preso il via la stagione estiva. Considerando anche i voli di Ryanair, che iniziano oggi le operazioni dal Catullo, saranno 12 le nuove destinazioni che collegheranno Verona con: Brindisi, Alghero, Dublino, Amsterdam, Colonia, Madrid, Barcellona, Belfast, Edimburgo, Leeds, Manchester, Bruxelles, che si aggiungono alla programmazione continuativa. I nuovi voli sono aggiuntivi all’operatività consolidata. Verona infatti offre tutto l’anno collegamenti per destinazioni nazionali quali Bari, Cagliari, Catania, Napoli, Olbia, Palermo, Roma, ed internazionali come Londra, Monaco, Mosca, Parigi, Bucarest, Francoforte, Djerba, Fuerteventura, Grancanaria, Marsa Alam, Sharm El Sheik, Tenerife, Tirana, Chişinău, Pristina.
Con l’estate, saranno potenziati i collegamenti per la Spagna e la Grecia di Neos, che ha base al Catullo, il cui network da Verona nell’estate raggiungerà 19 destinazioni di linea (Boavista e Sal, Hurgada, Marsa Alam, Sharm El Sheik, Fuerteventura, Ibiza, Las Palmas, Minorca, Palma di Maiorca, Tenerife, Creta, Karpathos, Mikonos, Rodi, Santorini, Djerba, Monastir) oltre alla programmazione charter. Con la stagione estiva, la programmazione charter, segmento di traffico in cui Catullo è leader, è ulteriormente potenziata e completa l’offerta dei voli di linea.
“L’obiettivo è fornire al nostro territorio il migliore servizio possibile, anche cavalcando quei primi segnali di crescita, segnalati dagli osservatori, che si traducono in un miglioramento d’acquisto pro capite di circa 300 euro. Le proiezioni prevedono che le famiglie italiane rafforzeranno la spesa nella voce viaggi e vacanze del 2,4% nel biennio 2015-2016, voce che aveva subito una contrazione pari allo -0,1% nel 2014. Con l’apertura di 12 nuove destinazioni possiamo incontrare questo trend.”
Paolo Simioni, Amministratore Delegato di Catullo Spa, sottolinea il diverso rapporto con Ryanair che torna a Verona: “Questa volta con un accordo di partnership. Oltre a Ryanair, segnalo, in particolare, il ritorno di Vueling su Barcellona e finalmente di Iberia Express su Madrid, il raddoppio delle destinazioni di Volotea e il rafforzamento di frequenze di diversi vettori concentrati sulla Gran Bretagna. Tali destinazioni saranno operate da vettori affidabili, in grado di garantire allo scalo uno sviluppo di natura strutturale. Ciò in linea con la strategia che vogliamo perseguire a livello di sistema aeroportuale del Nord-Est. Oltre a Verona, stiamo muovendo i primi passi concreti per lo sviluppo di Brescia”.
John Alborante sottolinea il successo dei primi voli per Palermo e Bruxelles dal ritorno a Verona di Ryanair nei trent’anni di attività: “Ci sono dati molto buoni di occupazione dei posti. E saranno confermati anche in inverno. Fatto innovazioni e miglioramenti nell’ultimo anno: Ryanair vuol dire 100 milioni di clienti in Europa, 73 basi, leader per sicurezza, 383 aeromobili nuovi ordinati, 190 aeroporti collegati, tariffe più basse, 1600 rotte, nuova carta del passeggero”.