L’Ecodent Point Alpo torna dal PalaPessano con una sonante vittoria sul Castel Carugate (51-75). Un successo mai in discussione, nato da un primo quarto da 6-22 che ha incanalato il match nella giusta direzione. Il +17 dell’intervallo lungo è più che una sentenza per le ospiti che sono riuscite a vincere tutti e 4 i quarti di gioco. Esordio migliore non poteva esserci per la neo arrivata Erika Aleotti (nella foto) che, partita dalla panchina, ha messo a segno 13 punti in 23 minuti con 3/4 da tre ed è stata la top scorer dell’incontro. Solita doppia doppia di Marina Dznic, reduce dagli impegni con la sua Nazionale, con 12 punti e 15 rimbalzi. C’è stato spazio anche per le giovani Bottazzi e Petronio, mentre Zanardelli era in panchina ad onor di firma per il noto infortunio al ginocchio.
Con questo successo l’Alpo Basket stacca di 4 punti Carugate (più il 2-0 nel doppio confronto) e si rende praticamente irraggiungibile dalle lombarde. Sempre sotto di 4 punti ci sono Costa Masnaga, che sarà ad Alpo il prossimo 12 marzo, e Selargius che farà visita alle veronesi nella penultima giornata di campionato. A tutto questo aggiungiamo che la squadra di Nicola Soave ha una partita in meno, che recupererà questo venerdì in casa con il Sanga Milano. Adesso come non mai i playoff sono ad un passo per la formazione biancoblù: «A Carugate è andato tutto bene – rileva lo storico dirigente biancoblù Giuseppe Dotto -. Abbiamo vinto tutti e quattro i quarti e soprattutto abbiamo riscattato la brutta prestazione di Marghera. Adesso dobbiamo ripeterci venerdì con Milano, anche per rifarci della gara dell’andata, la nostra più brutta della stagione».