Ha tentato di rapinare una prostituta con un coltello ma i Carabinieri sono intervenuti e lo hanno arrestato. I Carabinieri del radiomobile hanno arrestato Mattia Renoffio, originario di Isola della Scala, classe 81, per tentata rapina aggravata, con l’uso di un coltello a serramanico di 21 cm, ai danni di una prostituta.
Durante la notte alle 3.30 circa, come si evince dai racconti della vittima, l’uomo l’ha raggiunta ed ha iniziato a strattonarla per le braccia pretendendo i soldi che aveva guadagnato con l’attività di meretricio. Vedendo che lei gli opponeva resistenza e non cedeva alla richiesta, ha iniziato a darle botte e pugni in faccia e sul busto, ha anche estratto un coltello con cui l’ha minacciata, ma fortunatamente lei è riuscita a sfuggire alla presa e scappare prima che le facesse del male. Durante la fuga la ragazza, gridando nella speranza che qualcuno la sentisse, ha chiamato le forze dell’ordine ma non riusciva a spiegarsi non parlando bene l’italiano. Si evinceva solo paura e terrore. L’uomo intanto la inseguiva. Lei continuando a correre ha riattaccato il telefono, ha trovato riparo tra gli attrezzi di un capannone, e ha richiamato i Carabinieri che intanto, avendola localizzata, si erano avvicinati alla zona industriale di Verona. Mentre una pattuglia riusciva a scovarla, l’altra era alle ricerche dell’aggressore. Per fortuna le strade erano quasi deserte e Carabinieri non c’hanno messo molto a rintracciare un uomo descritto con “capelli lunghi, uno strano pizzetto, e un gilet di pelle nero”. Lui, palesemente ubriaco, ha cambiato varie versioni nel giustificare la sua presenza in quel luogo e a quell’ora. Trovatogli il coltello in tasca e riconosciuto dalla ragazza come il suo aggressore, è stato arrestato per tentata rapina aggravata. Incensurato, ieri mattina durante l’udienza di convalida è stato sottoposto alla misura della custodia in carcere.