E’ partita alla grande l’edizione 2016 di Tortellini e dintorni in programma a Valeggio fino a domenica sera. Tantissima gente ma senza quella confusione che spesso caratterizza queste iniziative. Così chi è venuto a Valeggio ha potuto gustarsi un meraviglioso viaggio nel gusto e nelle tradizioni locali, alla scoperta di un territorio ricco di risorse, di storia e di bellezze naturali.
Con la collaborazione dell’Associazione Ristoratori, dell’istituto Carnicina e dell’associazione De Gustibus è stato anche servito un aperitivo alle autorità intervenute. Un evento costruito bene con tante realtà scese in campo e un coordinatore come Marileno Brentegani, presidente di Associazione Percorsi, capace di mettere insieme Amministrazione Comunale, Pro Loco, Ass. Percorsi e tutto il mondo enogastronomico veleggiano con il risultato di dar vita a un progetto di qualità. «La manifestazione – spiega – valorizza l’unicità dei prodotti tipici, mettendoli in relazione tra di loro in un percorso enogastronomico caratterizzato dalle attività produttive del nostro territorio ma anche dalla possibilità di gustarsi le bellezze storico-artistiche e paesaggistiche del territorio grazie alle molteplici iniziative messe in campo». In effetti viene proposta, tra l’altro, l’opportunità di escursioni in mountain-bike e passeggiate guidate col Vissinel per scoprirne i monumenti e la storia millenaria e il Castello rimane aperto ai visitatori anche la sera.
Il centro storico valeggiano si è trasformato così in un grande palcoscenico a cielo aperto. Una passerella del meglio che offre la cittadina come evidenzia il sindaco Angelo Tosoni a nome anche degli altri amministratori: «Il sistema Valeggio funziona. Chi viene a visitarci respira un’aria buona, si trova bene, e questo per noi è la soddisfazione più grande. Tortellini e Dintorni è uno dei tanti motivi che diamo ai visitatori per venire qui. Anno dopo anno è cresciuta la consapevolezza di lavorare insieme con vantaggi per tutti».
L’assessore Leonardo Oliosi ricorda gli appuntamenti culturali mentre il collega Marco dal Forno evidenzia anche l’aspetto sociale della manifestazione che coinvolge tante realtà e tante persone. Da evidenziare che, come l’anno scorso, fiori ed arbusti impiegati nella manifestazione verranno messi a dimora in alcune aree verdi. E per la prima volta viene usata attrezzatura bio. Vengono servite molte varianti al tortellino tradizionale grazie alla fantasia di ogni Pastificio. Tra questi importante soprattutto l’abbinamento con la pesca che è stata inserita anche alla fine nella torta delle rose. «Vogliamo presentare i nostri prodotti tipici e la pesca è uno di questi che stiamo cercando di promuovere in modo particolare vista la crisi del settore».
Grazie alle manifestazioni proposte come questa e alla qualità dei servizi, Valeggio sta veramente diventando un polo d’attrazione internazionale. Anche ieri sera passeggiando tra gli stand la parlata tedesca era piuttosto frequente. «I dati ci danno ragione – sottolinea l’assessore Anna Paola Antonini – . Valeggio sta vivendo un momento di incremento turistico molto importante con oltre 300 mila presenze all’anno».
Il presidente della Pro Loco Andrea Tosoni mostra tutta la soddisfazione per essere riusciti a sviluppare un grande spirito di collaborazione tra le realtà locali. «Quando uno ha un sogno e tanti lo condivido può diventare realtà».