Al PalaVilla ancora una sconfitta per la Calzedonia Psg contro l’Avesani Volley Isola nel primo confronto in un campionato nazionale. Entrambe provenienti da una sconfitta casalinga per 3-2, hanno bisogno di una vittoria. Isola parte bene e si porta immediatamente sul 1-6 con le battute insidiose di Zanella. Calzedonia non riesce a ricevere e il gioco si fa sempre più duro per i padroni di casa che arrivano al secondo time out tecnico sul punteggio di 6-16. Un ottimo Bonavita riesce a tenere caldi tutti i suoi martelli. Flisi è costretto a chiedere il time out sul 9-21. Nulla cambia e il set si chiude sul 11-25 per gli isolani. Secondo set che vede calzedonia entrare con una diversa carica e a suon di battute fa tremare la ricezione isolana. Primo time out tecnico sul 8-4 con Loglisci che spara cannonante da posto 4. Anche Peslac non perdona e si vola sul 10-6. Il vantaggio di quattro punti permane fino al secondo time out tecnico dopo il quale isola riparte carica e con Veronese in battuta si porta 16 pari. Gli avversari mettono la 5 e con un Magalini in gran forma si portano sul 21-19. I gialloblu non vogliono mollare ma, dopo aver recuperato il punteggio lasciano sfumare il set sul 24-26. Terzo set che inizia a suon di pari punti con battute errate da entrambe le formazioni, il clima sembra essersi scaricato. Il primo time out tecnico vede Calzedonia in vantaggio sul 5-8. Il gioco sembra ripartire e i ragazzi vanno sul +5 dopo 3 buoni attacchi di Peslac. Il vantaggio di Bluvolley viene mantenuto fino alla fine del set chiusosi sul 25-20.Quarto set che vede partire forti le due formazioni sia dal punto di vista del gioco sia della cattiveria. Si scandisce il punto a punto. Ma isola chiama time out sul 6-4 e fa bene perché rientra in campo e si procura un break di 4 punti e va al time out tecnico sul 6-8. Il gioco è stabile ma Piazzetta da centro non viene mai fermato, inarrestabile. Magalini carica il braccio e porta i suoi al secondo time out tecnico in vantaggio 13-16. Il punteggio è sempre in bilico. Troppi errori per Calzedonia che fanno terminare la partita a favore di Isola, la quale si aggiudica il derby avendo giocato con grande abilità tutte le proprie carte.