«Ci aspettiamo una importante partecipazione economica, soprattutto dai bar». A dirlo è l‘assessore Gianni Faccioli. Il Comune, infatti, ha investito ingentissime risorse nelle luminarie di quest’anno con lo scopo di portare tanta gente e rivitalizzare le attività in sofferenza ma provocando anche polemiche roventi da quella parte dell’opinione pubblica che non considera giusto spendere soldi comuni per andare a vantaggio dei soli esercizi del centro. Degli 85 mila euro previsti, infatti, i commercianti si sono impegnati a raccoglierne 15 mila. Ma visto che la quota è di 250 euro a testa, il conto porterebbe a solo 60 adesioni. Per questo in Comune si aspettano che la cifra possa essere superata. «I bar sono sicuramente gli esercizi che più traggono beneficio dal richiamo esercitato dalle luminarie – aggiunge Faccioli – e in generale da qualsiasi manifestazione venga organizzata in centro. Per cui posso anche pensare che la loro adesione, in questo caso, possa essere anche superiore alla quota fissata».