Si è spento dopo una lunga malattia monsignor Giampietro Fasani, parroco del Duomo di Villafranca. Le sue condizioni si erano aggravate nelle ultime ore inducendo il Comune, come forma di rispetto, a rinviare la giornata di festa in programma domani, sabato, con tutte le iniziative carnevalesche che saranno recuperate il 24 febbraio. Ad annunciarlo è stato lo stesso sindaco Faccioli.
Purtroppo un destino crudele ha accomunato anche monsignor Fasani agli ultimi parroci di Villafranca, tutti prematuramente scomparsi.
Il 18 ottobre del 2011 Villafranca aveva dato il benvenuto al nuovo parroco monsignor Giampietro Fasani, esattamente 70 anni dopo don Eliseo Contri (1941-1957) cui seguirono monsignor Ireneo Aldegheri (1958-1888), don Luigi Cavallini (1989-a1999) e i villafranchesi don Dario Morandini (1999-2006) e don Gabriele Zanetti (2006-2011). Monsignor Fasani aveva fatto il suo ritorno in provincia dopo dieci anni trascorsi a Roma come economo generale della Conferenza Episcopale Italiana. «Cercherò di essere elemento di unione nella comunità, pensando al bene della comunità. In questo periodo difficile, tra l’altro, ce n’è veramente bisogno». Erano state queste le sue prime parole da parrocco e questo ha fatto nel periodo che il Signore lo ha voluto a Villafranca.
Nato a Lugo di Grezzana il 18 gennaio 1953, era stato ordinato nel 1977. Per 5 anni era stato vicario cooperatore a Golosine, fino al 1990 vice assistente dell´Azione Cattolica, per 5 anni direttore del Centro Pastorale Valier ad Arbizzano e per 2 del Centro diocesano pastorale vocazioni. Dal 1995 al 2000 era stato parroco di San Giovanni Lupatoto e un altro anno direttore dell’Istituto diocesano sostentamento clero fimo alla nomina nella Cei.
I funerali si svolgeranno martedì alle ore 15 in Duomo.
Nella foto il suo insediamento in Duomo a Villafranca e alla Santa Messa con il vescovo Zenti al Natale Aiv, una delle ultime apparizioni in pubblico di monsignor Fasani.