Tanto lavoro, tanto impegno, tante copertine e adesso 20 mila euro donati a Casa Artemisia che ha un appartamento protetto nel distretto 4 dell’Ulss con 14 posti a disposizione per donne sole in difficoltà in quanto vittime di violenza, di pressione psicologica, di stalking o di maltrattamenti.
La missione di Viva Vittoria e Villafranca Shopping ha raggiunto l’obiettivo. Piazza Castello era stata resa variopinta da un insolito tappeto di coperte per sensibilizzare la comunità con un gesto concreto contro la violenza sulle donne che ancora purtroppo imperversa. Ora la donazione.
«Viva Vittoria andrà avanti anche se abbiamo concluso il progetto e come associazioni saremo presenti domenica 20 maggio in occasione di Villafranca Arte per vendere le ultime coperte rimaste – spiega il presidente di Villafranca Shopping Feliciano Meniconi – . Ringrazio le nostre splendide donne che hanno lavorato in questi mesi e l’amministrazione comunale che ci ha supportato in questo percorso. Vendute 916 coperte per 20.454 euro. Erano rimasti 19.378 euro che abbiamo arrotondato come Villafranca Shopping a 20 mila euro».
Raffaele Grottola (Direttore dei Servizi Sociali dell’Ulss) sottolinea l’importanza di questa bella esperienza fatta a Villafranca che è coincisa con la firma del protocollo dei 37 comuni che non è un atto solo formale ma sancisce la collaborazione tra istituzioni sul problema della violenza sulle donne. «Abbiamo la possibilità dell’accoglienza abitativa che è fondamentale e cerchiamo di accompagnare questi progetti sul territorio. E’ una risposta concreta quando la donna deve essere allontanata dal suo domicilio. La vostra iniziativa è uno stimolo a fare sempre meglio da parte nostra».
Secondo Paolo Giavoni dell’Ulss non è stata importante la somma raccolta ma aver creato un’occasione preziosa per fare rete e aver incontrato altre associazioni del territorio che si occupano di queste problematiche. «Il protocollo potranno utilizzarlo anche altre associazioni competenti come il Telefono Rosa. Quando c’è un’emergenza bisogna intervenire subito. Faranno consulenza gratuita alle donne. Da cosa nasce cosa quando si lavora insieme». Le risorse saranno investite nella casa con 14 posti, donne nella maggior parte con bambini, o per le spese quando le donne vanno sostenute nel loro percorso di autonomia. «Faremo delle doti da donare da parte vostra a queste donne nei loro percorsi garantiti dai Servizi dell’Ulss».
Cristina Begni, responsabile di Viva Vittoria, ha parole d’elogio per quanto fatto all’ombra del Castello: «Siamo orgogliose di Villafranca, della gente che abbiamo incontrato. Avete capito la vera essenza di Viva Vittoria. Al di là del denaro è importante l’esperienza che si fa, che resta. Naturalmente non ci fermiamo e contiamo ancora su di voi per le future esperienze anche in altre città. Ci sarà bisogno di tutti».