Per evitare che scuole molto appetite come il Medi debbano bloccare gli iscritti, va avanti il progetto di spostare sei classi alle Cavalchini Moro. Di questo si è parlato ieri sera in consiglio comunale. Dal 2015, infatti, alle Superiori ci sono 300 alunni in più, e le aule sono passate da 107 a 126 aule. «Si stanno preparando i preventivi per i lavori di ristrutturazione interna del piano superiore delle Medie utilizzando le 6 aule giù usate dal distaccamento del liceo» spiega il sindaco Roberto Dall’Oca.
Un’interpellanza del Centrosinistra ha portato in consiglio comunale il malumore di insegnanti e genitori (presenti in aula). «Visto che non sarebbe bastato spostare le classi V, l’ipotesi dell’Alighieri è stata accantonata – ha risposto – anche se si potevano trovare gli spazi con ingresso dedicato. La polemica mi è sembrata esagerata perché ci sono istituti in città con spazi comuni dalla Materna alle Superiori». Sul Campus l’avanzo di bilancio dovrebbe permettere alla Provincia di acquisire le Alighieri. Il Ministero ha infatti destinato alla Provincia di Verona 5,32 milioni di euro per la manutenzione di scuole e strade. Il polo delle Superiori di Villafranca così torna a sperare in una soluzione complessiva. «Campus vuol dire acquisizione dal Demanio del tiro a segno che diventerebbe l’ingresso inglobando la elementari. Da parte nostra ci sarà il completamento del polo scolastico. Ci vorranno due-tre anni».
L’assessore Anna Lisa Tiberio ha aggiunto: «La soluzione va vista nell’interezza del mondo scuola».
Il consigliere Matteo Melotti ha ribadito la critica contenuta nell’interpellanza: «Siete arrivati alla soluzione che auspicavamo, ma avete sbagliato nei modi e nei tempi. Bastava non sbandierare sulla stampa come già decisa una scelta che poi avete accantonato. A gennaio le famiglie dovevano iscrivere i figli. C’è chi ha fatto scelte diverse per questa incertezza temendo la promiscuità tra bimbi e adolescenti».