Dopo un centinaio d’anni la cittadinanza potrà nuovamente accedere al Monte Mamaor, straordinario baluardo naturale, di grande interesse naturalistico e paesaggistico. Succederà sabato 30 e domenica 31 marzo grazie a ”Mamaor Porte Aperte”, la manifestazione, organizzata dal Comune di Valeggio e dalla Fondazione Valeggio Vivi Sport, con la collaborazione di numerose associazioni, che darà la possibilità di accedere al monte che è rimasto chiuso per decenni alla cittadinanza per essere utilizzata come polveriera dal Demanio Militare. Una festa di due giorni con visite guidate. Dalle 14 alle 18 il sabato e dalle 9.30 alle 18.30 la domenica, ad orari prestabiliti i visitatori saranno accolti da guide esperte, che illustreranno la storia del monte e soprattutto le ricchezze naturali che si sono conservate in questa particolare area, vero “polmone verde”, che conserva al suo interno importanti specie vegetali e animali e un ricco sottobosco. Proseguiranno poi la visita, accompagnati sui diversi percorsi di diversa lunghezza (1 ora, 1 ora e mezza, 2 ore e mezza quello più lungo), studiati per l’occasione. La domenica saranno organizzati anche tre gite in mountain bike.
«All’ingresso – sottolinea l’assessore Simone Mazzafelli – sarà allestita un’area ristoro con food truck e possibilità di picnic libero, una zona di intrattenimento per bambini, musica e animazione e servizi igienici. È consigliato l’arrivo a piedi o in bicicletta dalla località Venturelli in quanto l’area vicino all’ingresso non dispone di molta possibilità di parcheggio. Per l’organizzazione dell’evento è stata coinvolta la Fondazione Valeggio Vivi Sport , in quanto essa ha già in gestione gli impianti sportivi, una delle vocazioni che vediamo per il monte Mamaor. Oltre naturalmente alle tante associazioni che si sono rese disponibili e che vorranno rendersi utili secondo le loro caratteristiche».
Questo evento segue l’acquisizione a titolo non oneroso dal Demanio (nella foto) degli ex forti militari di Monte Mamaor e Monte Vento da parte del comune di Valeggio, ma è solo l’inizio di una nuova fase della storia di quest’area, come dichiara il sindaco Angelo Tosoni: «Questa manifestazione è un’occasione di festa, ma da ora inizia il percorso partecipativo volto alla valorizzazione della zona. Siamo convinti che si tratti di un bene che il cittadino valeggiano deve sentire proprio, quindi attraverso questi due giorni potrà visitarlo ed essere consapevole delle peculiarità e dello stato del monte. Dal giorno dopo, chi vorrà partecipare al tavolo sulla destinazione di quel territorio potrà farlo con cognizione di causa, avendo una maggiore consapevolezza».
Tutte le informazioni e dettagli dell’evento saranno disponibili sul sito www.valeggiovivisport.it, sulla pagina Facebook “Fondazione Valeggio Vivi Sport” e sull’account Instagram @valeggiovivisport.