La Biblioteca comunale ha un suo logo. Della sua realizzazione era stato incaricato l’istituto Anti ed oggi c’è stata la presentazione in aula magna. Il bozzetto prescelto è stato quello di Emanuele Ceriani. «Il logo vuole dare il senso di sfogliare il libro, di unione, collaborazione e rinnovamento. I colori scelti significano energia». Il premio per la miglior relazione tecnica, su cui si sono basati i loghi, è invece andato a Laura Cardinale. I riconoscimenti sono stati consegnati dal sindaco Roberto Dall’Oca presente con l’assessore Claudia Barbera. All’iniziativa hanno partecipato 11 studenti delle classi 3ª, 4ª e 5ª. Oltre ai premiati anche Serena Bonini, Emily Bonizzato, Luka Borovicanin, Maria Luisa Caltabiano, Aurora Ciccarino, Mattia Dalla Rosa, Anna Marconcini, Aurora Scapini e Linda Schiesaro. Per le terze è stata la prima volta che hanno affrontato il linguaggio grafico. Ragazzi dai 16 ai 19 anni che si sono immedesimati nel progetto partito da un rilievo fotografico della biblioteca, come sottolineano le le due insegnanti Lucia De Biase e Marianna Barugola. «Non è una novità che le nostre classi lavorino su progetti concreti che è la vita reale e non la simulazione come la scuola – sottolinea il dirigente scolastico da Claudio Pardini -. E’ la vecchia alternanza scuola lavoro, ora Pcto».
Il presidente Renzo Campo Dell’Orto e il comitato hanno voluto dare un’immagine nuova alla Biblioteca. «Il logo ne è l’esempio coinvolgendo i giovani perché è soprattutto ai giovani che la biblioteca si rivolge e che in massima parte è usata da loro. In questo primo anno puntiamo su eventi importanti, consolidando la presenza in Librar Villafranca e inserendoci nella Sagra dei Fumetti. Sarà così anche nel turismo culturale».