Tutto confermato. Il Magalini torna ospedale di primo livello (Spoke) come l’assessore regionale Manuela Lanzarin aveva chiesto. «Come Giunta, rispetto alla prima stesura, abbiamo accolto numerose richieste emerse dalle consultazioni, dal territorio e dalle indicazioni dei singoli consiglieri – commenta l’assessore che era affiancata dal Direttore Generale Regionale Domenico Mantoan, con l’unico limite che non si andasse a stravolgere l’impianto complessivo della nuova programmazione».
E’ la decisione (che ora dovrà essere ratificata dalla giunta regionale), che si attendeva a Villafranca dove, al momento della presentazione delle schede ospedaliere, c’era stata una sorta di insurrezione politica davanti all’inconcepibile declassamento del Magalini a ospedale di base. L’Amministrazione comunale compatta aveva inviato una richiesta di revisione alla Regione. L’intero documento torna ora in Giunta regionale per la conclusione dell’iter e la definitiva approvazione.
«Vediamo riconosciuto il grande lavoro fatto – commenta il sindaco Roberto Dall’Oca – visto che subito questa amministrazione si era attivata per ottenere questo riconoscimento chepermetterá all’ospedale Magalini di misurarsi alla pari con le altre strutture Spoke, di programmare il suo sviluppo futuro e dare risposte in termini di servizi e prestazioni. L’assessore Regionale Lanzarin ed il Segretario generale Mantoan hanno avuto il merito di ascoltare le nostre richieste e vista la fondatezza di assecondarle. Ora tutti insieme lavoreremo per far sì che l’ospedale Magalini diventi sempre più struttura di eccellenza sanitaria e punto di riferimento per tutto il territorio Villafranchese».
Soddisfazione espressa anche dall’assessore all’ospedale Luca Zamperini: «Un bel lavoro di squadra, fatto nei luoghi giusti con i nostri referenti regionali e senza scadere in inutili polemiche. Il Magalini è e sarà l’ospedale di eccellenza per cui ci siamo sempre battuti sin da quel maledetto incendio del 2003».