Domenica 14 luglio, alle ore 21.00, in occasione del 160° anniversario dei preliminari di Pace di Villafranca e del 20° anniversario della riorganizzazione ordinativa del 3° Stormo, la Fanfara della 1ª Regione Aerea dell’Aeronautica Militare si esibirà al Castello in un concerto aperto a tutta la cittadinanza, alla presenza del Comandante del 3° Stormo e del Presidio Aeronautico di Verona, colonnello Francesco De Simone, e delle autorità istituzionali locali.
L’evento è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa in municipio col sindaco Roberto Dall’Oca, l’assessore Claudia Barbera e il Comandante del 3° Stormo, Colonnello Francesco De Simone. «Un’occasione speciale per rinnovare il legame tra la cittadinanza e l’Aeronautica Militare la cui presenza sul territorio villafranchese risale ai primi anni 50 del secolo scorso» sono state le parole del comandante.
La Fanfara, costituita con Decreto Ministeriale il 1° Gennaio 1984, è attualmente composta da circa 30 elementi, provenienti dai Conservatori italiani, e diretta dal Primo Luogotenente Orchestrale Maestro Antonio Macciomei
Tra i molteplici impegni di rappresentanza, la Fanfara può vantare un notevole apporto in termini di concerti ed esibizioni ad Associazioni ONLUS e enti umanitari, contribuendo con la professionalità e umanità che la contraddistingue a stabilire un contatto tra la realtà militare e quella civile, e a supportare le persone bisognose con momenti di serenità che solo la musica riesce a trasmettere.
Il concerto sarà l’evento conclusivo del programma allestito dal Comune che prevede al Bottagisio da giovedì 11, data della firma dei preliminari, a domenica 14 lo spettacolo teatrale dei Gotturni “I ragazzi del Risorgimento” e la mostra con 6 tableau vivent attraverso la quale i visitatori (che saranno gestiti a gruppi e accompagnati da rievocatori) potranno avvicinarsi progressivamente al fatto storico della Pace di Villafranca attraverso l’interazione con diversi protagonisti della vicenda risorgimentale. «Un percorso, proposto dall’Associazione Cultura e Rievocazione Imperi, che ripercorre l’età asburgica dal punti di vista militare e civile, con una visione trasversale sia austriaca che italiana che francese» spiega l’assessore Barbera. «E’ un evento che ha fatto la storia e Villafranca ha voluto ricordarlo adeguatamente con questo cartellone di eventi» dice il sindaco Dall’Oca.