Presentazione ufficiale in Municipio del Valeggio calcio che domenica a Pizzoletta esordirà nel campionato di Seconda categoria. La nuova Amministrazione ha portato avanti questa tradizione accogliendo i rossoblù con una bella rappresentanza. Subito c’è stato il ricordo di due ex come il portiere Luigi Darra e il bomber Duilio Turello recentemente scomparsi. «Persone che hanno dato tanto al calcio locale – dice il sindaco Alessandro Gardoni -. Contenti di ospitare il Valeggio in questo luogo dove è rappresentata tutta la comunità». L’assessore Alessandro Remelli da ex rossoblù sottolinea i valori dello sport: «E’ la migliore palestra di vita e chi fa sport non si dedica ad altre attività poco edificanti». L’assessore Franca Benini è un’appassionata di sport: «In questo ambiente che aggrega ed è fonte di salute si creano anche amicizie vere». Il vicesindaco Marco Dal Forno evidenzia il lavoro fatto anche a livello giovanile: «E i ragazzi vedono in voi degli esempi, quindi siate protagonisti dentro e fuori dal campo».
Ilaria Bazzerla, segretaria Figc veronese, sottolinea l’importanza di avere accanto un’Amministrazione collaborativa: «Non è così scontato e questa società lo merita. L’impiantistica è eccellente. Chi gioca a Valeggio deve ritenersi fortunato. Aiutate gli arbitri in campo che sono giovani come voi».
Il momento clou è stata la consegna della targhe a ricordo degli indimenticabili Pacio e Gigi a quattro collaboratrici: Roberta Vincenzi, Maria Remelli, Vanna Foroni e il medico sociale Mariella Varaschin. «Gente che lavora nell’ombra ma dà un contributo fondamentale – afferma il presidente Giovanni Pasotto che ha criticato certe decisioni della Figc sulla scelta delle date del campionato -. Pensiamo di esserci rinforzati ma bisogna vedere sul campo nel confronto con gli avversari. Ma ricordo che i risultati si ottengono col merito e non con furbizia o fortuna». Chiusura di serata con la cena al ristorante Lepre.