Via libera ai Centri estivi sul territorio comunale. L’offerta è differenziata a seconda del proponente con un’età variabile dai 3 ai 14 anni e diversa lunghezza del periodo da lunedì 15 giugno fino al 23 agosto. Erano state 410 le persone che avevano risposto al questionario – sondaggio proposto dal Comune. Sarà data priorità ai residenti e a chi ha genitori entrambi lavoratori.
«C’è stata una oggettiva difficoltà nella normativa per farli partire perché carica di costi i centri estivi e di responsabilità i vari presidenti e così tanti hanno deciso di non proseguire in questo percorso – spiega il sindaco Roberto Dall’Oca -. Come Comune abbiamo dato tutta la nostra disponibilità in fatto di aiuto e sanificazioni e messo in piedi tre punti in collaborazione con associazioni del territorio: uno ad Alpo per la zona Nord, uno ai licei per la zona centro e uno a Quaderni per la zona Sud. Potenzialmente si permette di dare una risposta a un numero di 200 ragazzi con costi dai 90 ai 120 euro a settimana comprensivi di buoni pasto».
Sport Inside propone i centri ad Alpo impianti sportivi e Villafranca zona licei (nella foto), la Polisportiva a Quaderni. Accanto a questi Centri Estivi appoggiati dal Comune, c’è anche qualche realtà privata che si è già messa in gioco come palestre, piscine, circolo Noi Dossobuono e CEA a Villafranca.
«Eravamo partiti a ragionale con i circoli Noi che storicamente hanno collaborato con l’amministrazione – spiega l’assessore Jessica Cordioli -. Poi, a causa delle responsabilità derivanti dall’emergenza Covid, i Circoli Noi hanno deciso di non aderire a parte Dossobuono. Quindi si è deciso di dare supporto a chi si è reso disponibile.Abbiamo fatto formazione sanitarie, pedagogiche e per relazionarsi con bambini chiusi da tre mesi in casa con giochi che permettano di mantenere le distanze».