Il Comune continua senza sosta i lavori all’interno delle scuole valeggiane per permettere a tutti i bambini di tornare tra i banchi a settembre. L’Ulss 9 ha dato il suo parere positivo per la richiesta di utilizzare il seminterrato della secondaria e la mansarda della primaria. Alla scuola primaria verranno così ricavate delle aule nella zona superiore dell’edificio. «Sono spazi molto ampi e luminosi, che vengono normalmente utilizzati per altre attività e che possono essere destinati a nuove classi per questo periodo straordinario» afferma l’assessore Bruna Bigagnoli. Le stanze sono dotate di finestre e velux, oltre a entrate e uscite differenziate. Per quanto riguarda la scuola secondaria, la dirigente scolastica aveva chiesto di poter utilizzare le stanze del seminterrato e quelle della mensa. Sono locali che si trovano nella parte più bassa dell’edificio, i locali destinati alle lezioni sono accessibili tramite porte finestre dotate di maniglioni antipanico e dalle quali entra luce naturale. Anche questa soluzione richiede interventi urgenti per realizzare pareti « mobili» e offre la possibilità di differenziare entrate e uscite, per rispettare le direttive di Governo e Regione. Infine, sempre alle scuole secondarie, verranno eseguiti interventi su due bagni, per creare ingressi separati a maschi e femmine. «Il parere positivo è arrivato però con delle prescrizioni che aggiungono alcuni interventi per garantire ancora di più il benessere dei bambini – spiega il sindaco Alessandro Gardoni -, come la sostituzione dei serramenti e la motorizzazione dei velux. L’impegno è notevole, ma non ci tiriamo indietro, vogliamo che i nostri bambini tornino a scuola sereni e con tutti i comfort possibili. Nella loro scuola e non nei container». Con riferimento alla richiesta dei genitori portata avanti con raccolta firme (in totale sono 270) per modifica orari, il sindaco e l’assessore Bigagnoli hanno conferito con la dirigente scolastica chiedendo anche un incontro con i rappresentanti dei genitori interessati. « Consapevoli che ci sono dei malumori sugli orari delle lezioni – conclude il sindaco -, abbiamo chiesto alla dirigente di relazionarsi con i rappresentanti dei genitori per trovare un punto in comune per ripartire a settembre».