Presentazione oggi in municipio del vincitore villafranchese del concorso ‘’Segni, parole ed immagini per la legalità” relativo all’anno scolastico 2019-2020 Sezione Linguaggio Visuale-Grafico. E’ Giampietro Baldi che ha così guidato al successo la classe 4ª Liceo Sperimentale (4AL4) Liceo delle Scienze Applicate Anti di Villafranca di Verona seguita dalla professoressa Marianna Barugola.
«Inizialmente le insegnanti Maria Bonocore e Marianna Barugola ci hanno fatto scegliere più di un articolo per poi selezionare quello definitivo – spiega Giampietro -. Mi piaceva il 9 ma col virus ho scelto un articolo più attuale, il 32, che rappresenta la tutela della salute collettiva che deve dare lo Stato. Nel logo ho cercato di rendere facile da percepire il messaggio. Non pensavo a vincere, ma a un’esperienza nuova. Grande onore aver portato la classe alla vittoria. Soddisfatto delle ore impiegate per farlo».
Tutti gli articoli ‘‘visualizzati’’ dalla classe fanno ora parte della pubblicazione ‘‘valorizzazione dei principi della Costituzione italiana attraverso il linguaggio visuale’’.
«Con questo materiale, che illustra vari articoli della Costituzione, verranno realizzati manifesti da consegnare nelle scuole italiane che condividono con il territorio i percorsi di Cittadinanza e Costituzione di cui Villafranca si candida come Comune capofila – afferma l’assessore Anna Lisa Tiberio con la consigliere Maria Rosa Ciresola -. Diventerà anche una mostra itinerante con i pannelli che saranno appesi in tutte le scuole del territorio veronese. Questo libretto verrà inoltrato al presidente della Repubblica e al Consiglio Superiore della Sanità e consegnato ai neo 18 enni insieme alla Costituzione. E’ il miglior modo per valorizzare un’attività fatta durante la didattica a distanza».
Grazia Felici, a nome della dirigente Lia Artuso, è soddisfatta per il risultato dell’Anti. Il concorso, infatti, ha visto la presentazione di 258 progetti dalle scuole dell’intera provincia. «Ai ragazzi è stato richiesto di studiare la Costituzione e farla propria nella scelta di un articolo che li avesse particolarmente colpiti e rappresentarlo con un’immagine che è commistione tra arte e grafica».
Un libretto è stato consegnato anche alla Biblioteca nelle mani del presidente Renzo Campo dell’Orto.