Via libera del consiglio comunale, coi i voti della maggioranza e l’astensione dell’opposizione, all’estinzione anticipata di 22 mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti per liberare risorse da destinare a servizi per l a popolazione. L’assessore Riccardo Maraia (Udc): «I tagli sul 2012 saranno di 700 mila euro, che vanno aggiunti a più di un milione di euro già previsto e il tutto si somma ai tagli degli altri anni. Serve una strategia per liberare risorse e l’estinzione anticipata di mutui ci sembra la strada idonea per ridurre la rata di ammortamento. Destinando l’avanzo di 840 mila euro ai 930 mila euro già previsti in bilancio si ottiene un importo di 1770000. Si avrà di conseguenza un risparmio annuo di 179 mila euro a partire dal 2012 che comporterà un beneficio complessivo di 2540000».
Paolo Martari (Pd): «Questi soldi potevano essere gestiti in maniera diversa? Era una scelta vincolata? Per noi bisogna tener presente di destinare risorse a situazioni di difficoltà delle famiglie. E’ un invito per il futuro. Ci asterremo visto che risulta essere una scelta dovuta».
Maraia: «Tecnicamente i 930 mila potevano esser destinati a investimento, ma bisogna tener presente la complessità del patto di stabilità. Il grado di indebitamento è uno dei parametri e il nostro è 130% rispetto alle entrate certe che, peraltro, ogni anno si riducono. Politicamente questa operazione ci avvicina al parametro stabilito per legge del 120% e ci permette di liberare risorse immediatamente utilizzabili per la spesa corrente. Ci siamo insreriti in una finestra normativa che è stata aperta e che è vantaggiosa».
Il sindaco Mario Faccioli (Pdl): «E’ stata fatta una valutazione sulla spesa corrente e abbiamo scelto l’impostazione di abbattere il più possibile i mutui per liberare risorse per poter almeno garantire servizi alla popolazione e interventi sociali. Altrimenti l’alternativa sarebbero stati tagli e ulteriori spese in carico alle famiglie».