Al via l’attività educativa pomeridiana per gli alunni della scuola Primaria del plesso “V. Locchi” di Dossobuono di Villafranca di Verona. Lo annuncia l’assessore all’istruzione Anna Lisa Tiberio.
«Un momento importante per la scuola di Dossobuono e tutta la Comunità – sottolinea – . Per chi avesse necessità sono ancora disponibili posti per la partecipazione a questa iniziativa in collaborazione con la cooperativa sociale “Tangram”che curerà le attività con un’attenzione pedagogica particolare in linea con i Protocolli vigenti e la locale “Piccola Fraternità” che ha sostenuto in parte economicamente il progetto. E’ una risposta ad un bisogno sociale rilevato ed un’attenzione particolare ai bambini e alle loro famiglie in questo momento in cui la persona e la scuola sono al centro di scelte importanti. Mi auguro che il numero dei bambini possa essere incentivato attraverso un’informazione adeguata alle famiglie attraverso lo staff di Direzione e i genitori rappresentanti di classe».
Una deliberazione di Giunta comunale ha formalmente attivato il servizio, che prevede un impegno di spesa di circa 20.000 Euro, per un impegno complessivo di 100.000 Euro per tutte le scuole in cui il servizio è attivato.
Il sindaco Roberto Dall’Oca ha sostenuto l’iniziativa con fermezza: «C’è un grande lavoro da parte di chi opera nel mondo scuola per andare in contro ai bisogni educativi e relazionali dei bambini. Sostenere questi servizi è sempre stato al centro di tutta la nostra attività amministrativa».
Con il Dirigente scolastico Vito Solieri il Comune aveva da tempo richiesto al Provveditore Albino Barresi un’altra sezione a tempo pieno ma, purtroppo, l’emergenza Covid ha impedito qualsiasi tipo di programmazione.
Dossobuono va così ad aggiungersi alle attività pomeridiane già attivate nelle scuole di Alpo, Quaderni, via Prina e Rizza, che hanno riscosso la soddisfazione dei genitori e degli alunni.
«E’ un importante servizio che viene offerto a noi famiglie, soprattutto dove entrambi i genitori lavorano – dichiara la rappresentante dei genitori Sonia Granuzzo – . L’Istituto già offre sul territorio il servizio di tempo pieno, che ogni anno raccoglie iscrizioni in esubero rispetto ai posti disponibili, obbligando così alcuni genitori a rivolgersi ad altre scuole o, in alternativa, ad organizzarsi autonomamente. Da qui la forte richiesta dei genitori di Dossobuono affinché fosse l’Amministrazione comunale a pensare ad un servizio, già presente in altri plessi, che aiuti le famiglie nella gestione dei bambini dall’ora di pranzo fino almeno alle ore 16».