Anno nuovo, polemiche vecchie. E in pole posiiton non poteva che esserci la Grezzanella. A dar fuoco alle polveri sono stati i consiglieri comunali di Centrosinistra Paolo Martari, Matteo Melotti, Daniele Pianegonda e Isabella Roveroni che hanno presentato un’interpellanza chiedendo lumi al sindaco. «È noto che la competenza amministrativa ed economica ai fini della realizzazione di tale arteria stradale non è comunale. La Regione Veneto, come ha confermato peraltro anche l’assessore Elisa De Berti nel corso dell’incontro tenutosi presso questa sede consigliare alcuni mesi fa, seppure con grave ritardo rispetto ad altre Regioni italiane, ha avviato il processo di trasferimento ad ANAS del patrimonio stradale afferente a Veneto Strade. Sulla base delle informazioni in nostro possesso, però, il processo di trasferimento in capo ad ANAS delle strade venete di competenza regionale non risulta essersi ancora tecnicamente perfezionato. La Regione conserva quindi ancora, sia pur con limitazioni, una propria responsabilità al riguardo. È necessario accelerare immediatamente l’iter amministrativo volto a consentire ad ANAS di farsi carico, senza alibi ed in tempi celeri, della realizzazione della Grezzanella. Nel primo semestre del 2021 il governo avvierà il percorso istituzionale per definire il contratto di programma di e con ANAS, che costituisce uno snodo fondamentale perché poi ANAS possa dar corso alla esecuzione delle opere in esso contenute e previste. In questo contesto, che è di fondamentale importanza che la Regione indichi il secondo tratto della Grezzanella tra le opere prioritarie da realizzare nel territorio veronese, come ha già fatto per la SS12 in passato. Come auspicato (tra gli altri anche) dal sindaco, e come convenuto da tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale, ciascuno è chiamato a fare la propria parte per giungere finalmente a vedere compiuta la più rilevante delle opere incompiute nel nostro territorio. A tale riguardo il Partito Democratico si è attivato in ogni modo per monitorare la situazione e responsabilizzare i propri rappresentanti in parlamento e in consiglio regionale affinché l’auspicio comune trovi finalizzazione in tempi rapidi. Pertanto chiederemo al sindaco cosa intenda fare, nei tempi e nei modi precisi, per fare in modo che la Regione Veneto inserisca il secondo tratto della Grezzanella tra le priorità da comunicare ad ANAS così da favorire il più rapido avvio della cantierizzazione dell’infrastruttura».
In attesa dell’appuntamento istituzionale in consiglio, il sindaco Roberto Dall’Oca ha anticipato: «La Regione mi ha sempre dato rassicurazioni ed io personalmente ho chiamato Anas e mi è stato risposto che in primavera-estate l’Anas prenderà in carico il progetto della Grezzanella».
Non le ha mandate certo a dire l’assessore Elisa De Berti che sul suo profilo Facebook ha replicato: «La Regione Veneto ha indicato ad Anas la priorità per quanto riguarda la Grezzanella già dall’agosto 2018 con diverse richieste formali. Sono due mesi che sono in pressing su Anas e il Mit con continue riunioni (una anche con il Ministro De Micheli) per avere certezze anche sulla Grezzanella e per cercare di accelerare il processo. Il contratto di programma MIT ANAS sarà oggetto di discussione nei prossimi mesi e verrà approvato presumibilmente questa estate. La Grezzanella è già certo che verrà inserita, vedi le numerose nostre richieste formali. Dal Pd solo dichiarazioni che infastidiscono visto che non c’è stato nessun aiuto da parte vostra che siete al Governo. Non vi siete neppure degnati di chiedere ad Anas se la Regione avesse segnalato la Grezzanella come prioritaria. Se lo aveste fatto vi sareste risparmiati questa pessima figura».