Continua il botta e risposta a distanza tra il Centrosinistra al Governo e la Regione sul tema Grezzanella. E in mezzo ci sono sempre i cittadini che aspettano speranzosi da trent’anni.
«Sulla Grezzanella la verità è una sola afferma il senatore Vincenzo D’Arienzo -. La strada è ancora in mano alla Regione e a breve passerà ad ANAS, condizione indispensabile per inserirla nel Contratto di Programma per il completamento. Il Veneto ha perso oltre un anno rispetto ad altre Regioni, perché non voleva partecipare al progetto dell’allora Ministro Delrio «rientro Strade». Chi l’ha fatto, si trova le sue strade nei programmi ANAS ed alcune già finanziate. Il passaggio l’abbiamo voluto noi del PD a fronte del fatto che la Regione Veneto non aveva le risorse per proseguire i lavori sulla ex Statale. Le richieste formali della Regione vanno analizzate al momento del nuovo contratto di programma. Non escludo che ne terremo conto, ma resta il grave ritardo iniziale che fa sì che altre strade di altre regioni abbiano già assunto priorità. L’assessore De Berti è stata in solitudine fino a quando non ha cambiato idea ed ha consegnato quella strada ad ANAS. Prima, lo chiedevamo solo noi del PD».
Anche i consiglieri comunali Martari, Pianegonda, Melotti e Roveroni puntualizzano: «L’assessore De Berti forse non sa che ci siamo informati prima di scrivere l’interpellanza. E proprio la risposta è stata curiosa e disarmante, perché quella che da qualcuno viene sbandierata come un’opera già nella competenza di ANAS è in realtà ancora un progetto nei cassetti della Regione. Il resto sono chiacchiere, poiché questo «passaggio formale» è il punto d’avvio della futura realizzazione. Da oltre vent’anni quest’arteria stradale, sbandierata da tutti i candidati alle cariche regionali a caccia di voti per anni e anni sul nostro territorio, non ha visto la luce. Vuole dire che il Veneto è stato governato dal Centrosinistra nell’ultimo lustro?».
Dal canto suo il sindaco Roberto Dall’Oca ribadisce che l’unica cosa che conta è centrare l’obiettivo: «Anche se mi sono speso molto per portare finalmente a compimento la Grezzanella, non mi interessa appuntarmi medaglie e fare polemiche. Punto all’obiettivo per il bene della comunità. Per questo avevo organizzato a suo tempo quell’incontro con amministratori e parlamentari di tutti i colori politici (nella foto). Sono contento se in tanti si danno da fare per arrivare al traguardo. Vuol dire che finalmente si è capita la sua importanza. Ringrazio la De Berti perché se siamo arrivati finalmente sulla dirittura finale è merito suo. Se qualcun altro, per interesse locale o posizione governativa può dare una mano, ben venga».