Anche Villafranca ha ricordato i morti per Covid dallo scoppio della pandemia un anno fa. I dati sono tragici anche qui. La differenza tra i morti nel 2019 e quelli del 2020 è di circa 200 unità in più.
Seguendo le indicazioni dell’Anci, è stato osservato un minuto di raccoglimento e un rappresentante della banda di Quaderni ha suonato il silenzio davanti al municipio. «Un anno di sofferenze e di tragedie per tutta la comunità e in questo momento tributiamo un abbraccio ideale a tutte le famiglie che hanno perso una persona cara a causa del virus – ha commentato il sindaco Roberto Dall’Oca presente insieme agli assessori Nicola terilli e Claudia Barbera e alla consigliere Maria Rosa Ciresola -. Avendo a Villafranca l’ospedale Covid, inoltre, abbiamo vissuto in maniera più stretta la pandemia. E quindi cogliamo l’occasione per inviare ancora una volta il nostro ringraziamento a tutto il personale sanitario per quanto ha fatto, sta facendo e purtroppo dovrà ancora fare visto che non siamo fuori dal tunnel». Ringraziamenti già fatti davanti al Magalini in altre occasioni (vedi foto) e non si sarebbe mai immaginato, un anno dopo, di essere ancora nella stessa situazione.
La giornata dedicata ai morti per Covid ha visto un momento importante anche all’istituto Stefani Bentegodi. Il sindaco Roberto Dall’ Oca, l’assessore Anna Lisa Tiberio, il Direttore di sede Giannusio, due studenti e personale tecnico ed ausiliario con rappresentante dei genitori hanno messo a dimora l’acero della memoria per non dimenticare una pagina di storia, i morti e chi si è prodigato contro la pandemia.
Gli ultimi dati regionali parlando di 76 persone ricoverate al Magalini in area non critica e 13 in terapia intensiva. Attualmente sono 148 i villafranchesi positivi e 13 ricoverati.
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