«Saremo per sempre riconoscenti al signor Toffoli per quanto ha fatto per il paese».Lo ha affermato il sindaco Alessandro Gardoni dopo che il Consiglio comunale ha approvato la delibera con la quale il Comune di Valeggio si impegna ad accettare con beneficio di inventario l’eredità di Stefano Toffoli, il noto benefattore valeggiano scomparso alla fine di luglio del 2020.
Il signor Toffoli ha nominato erede universale il Comune di Valeggio sul Mincio, lasciandogli alcuni terreni, beni mobili e una somma in denaro di Euro 100.000. Il Comune potrà godere della somma netta visto che, a seguito degli incontri tra il Sindaco e il Presidente della Fondazione Stefano Toffoli, è stato raggiunto un accordo in forza del quale la Fondazione si è impegnata ad accollarsi tutte le spese dell’eredità. La somma sarà destinata in parte ad interventi socio- assistenziali e in parte ad interventi di miglioramento degli edifici scolastici.
Alla Fondazione, da lui voluta e istituita per testamento e che porta il suo nome, ha legato la restante parte del suo patrimonio costituita da denari, valori mobiliari e loro rappresentativi, per un valore circa 26 milioni di euro, che la Fondazione dovrà utilizzare, come da specifica disposizione del Testatore per “fornire assistenza materiale alle persone in stato di bisogno”, secondo i criteri inseriti nel testamento stesso.
«Con i suoi lasciti testamentari il signor Toffoli, ancora una volta, ha dimostrato la sua sensibilità e generosità pensando alle persone meno fortunate, alle fasce più deboli della popolazione, che potranno così godere di significativi aiuti economici e materiali – ha sottolineato il sindaco Gardoni -. Auspichiamo che Fondazione e Comune possano continuare a camminare insieme per il bene del paese e nel ricordo di Stefano».
La famiglia Toffoli, infatti, è stata da sempre punto di riferimento per la comunità valeggiana. Tutti ricordano Stefano per il suo altruismo e per l’amore verso il proprio paese.
Tra le opere di bene che ha fatto per Valeggio, quelle più recenti sono le ambulanze con relativa strumentazione medica donate al SOS Valeggio e la realizzazione della nuova ala della scuola secondaria di primo grado “J. Foroni” per un valore di oltre un milione e mezzo di euro, donata poi al Comune. In quell’occasione Stefano volle ricordare il padre Gaetano e la sorella Adelina e l’Amministrazione Comunale, in segno di perenne gratitudine, nel 2007 gli ha conferito la cittadinanza benemerita.