E’ stata presentata oggi VillafrancArt, rassegna arrivata alla sua 2ª edizione con lo scopo di rendere il centro storico di Villafranca un museo a cielo aperto. L’evento inizierà l’8 Maggio (inaugurazione alle 11.30 in piazza Giovanni XXIII) e si concluderà il 30 Giugno, vedendo come protagoniste 22 opere (5 inedite mai esposte) di Volti Antoniucci, scultore italo francese di fama mondiale emigrato con la famiglia a 5 anni e non è più tornato.
Un giorno di speranza per la ripartenza della cultura, dunque, visto che in contemporanea c’è stata anche la riapertura della Biblioteca che ha ripristinato i servizi di lettura e studio in sede e di consultazione dei quotidiani. Al fine di evitare assembramenti, saranno ammesse fino ad un massimo di 30 persone contemporaneamente, adeguatamente distanziate. Sarà obbligatorio indossare la mascherina per tutta la durata della permanenza nei locali della Biblioteca.
«Il Covid ci ha impedito di dare seguito a un evento iniziato con le opere di Santo nel 2019 – commenta il sindaco Roberto Dall’Oca -. Se la prima è stata un successo vuole essere la continuità di quel progetto fortemente voluto perché vogliamo dare a Villafranca una veste di città culturale, non solo un centro commerciale a cielo aperto ma anche un museo a cielo aperto. Villafranca sarà punto di riferimento di un turismo che speriamo riprenda a Verona e sul lago, un segnale che vuole essere motivo di rilancio e promozione del territorio. Portare a Villafranca le opere di Antoniucci ci dà una dimensione al di fuori dei confini nazionali e la possibilità di stringere un rapporto con Villafranca sul Mare e con gli amici francesi che si consolidi al di là di questa mostra».
Proprio il ritorno in Italia delle sue opere, infatti, costituirà una sorta di trait d’union tra la città castellana e Villafranche Sur Mer, già facente parte dell’Associazione delle Villafranche d’Europa e luogo che ospita l’importante museo dedicato alle sculture di Antoniucci.
A valorizzare ulteriormente questo legame simbolico tra le due città, alcune delle opere che verranno esposte in questa edizione di VillafrancArt saranno poi parte di una mostra a cielo aperto proprio a Villafranca sul Mare nel mese di luglio.
Andrea Pisani, della Fonderia Artistica Pisani ha fatto da tramite con gli eredi dell’artista.
«Era gennaio 2020 quando abbiamo messo sul tavolo l’idea di portare in Italia un artista di questo livello. Andai a Parigi a parlarne con i due figli che sono molto restii a concedere le opere. Ma si sono entusiasmati all’idea di riportare le opere del padre in Italia per la prima volta e difficilmente torneranno. Onorati e di permettere di ammirare opere così importanti soprattutto in uscita da un periodo terribile. Figure femminili prettamente.
La manifestazione rappresenta a tutti gli effetti la ripartenza culturale dopo il blocco causato dall’emergenza Covid-19, che ha provocato la chiusura di musei e beni culturali, interrompendo conseguentemente il programma di mostre ed esposizioni artistiche di grande spessore.
«Siamo orgogliosi di aver riportato in Italia le opere di un artista di fama internazionale come Volti Antoniucci – sottolinea l’assessore Claudia Barbera – . Questa esposizione a cielo aperto sarà un simbolo di ritrovata mobilità per tutti, con la possibilità di passeggiare in sicurezza tra opere importanti, spiegate con moderne tecnologie (i visitatori potranno infatti consultare il catalogo della mostra e gli approfondimenti delle opere attraverso un QR code). Quanti approfitteranno di questa mostra per raggiungere Villafranca avranno invece l’occasione per conoscere i nostri monumenti, la nostra storia e tutto quanto di suggestivo e attraente può offrire la nostra cittadina».

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