Il consiglio comunale ha dato via libera a una serie di delibere che riguardano la tassa rifiuti. La decisione più importante riguarda le tariffe e le agevolazioni concesse.
.«L’Amministrazione Comunale – sottolinea il sindaco Roberto Dall’Oca – ha voluto fortemente dare un segnale concreto quale conseguenza delle straordinarie misure di contenimento del contagio dal COVID 19 adottate nel 2021 dalle autorità nazionali e regionali a partire dal mese gennaio e fino a tutto il mese di maggio che hanno pesantemente condizionato la vita sociale ed economica del Paese, comportando una progressiva e sostanziale sospensione dei servizi e delle attività produttive e commerciali, nonché limitazioni alla socialità delle persone, in funzione del colore della fascia in cui la Regione veniva collocata e in funzione delle diverse tipologie di attività economiche».
Le utenze non domestiche che conferiscono tutti i rifiuti urbani prodotti al di fuori del servizio pubblico e dimostrano di averli avviati al recupero mediante attestazione rilasciata dal soggetto che effettua l’attività di recupero dei rifiuti stessi, sono escluse dalla corresponsione della parte variabile della TARI, rimane dovuta la parte fissa della TARI. Tale esclusione comporta un minor gettito di Euro 237.000 ed ha un’incidenza pari al 5% sul totale dei costi da redistribuire alle rimanenti utenze non domestiche.
«Con l’Ufficio Tributi – sottolinea l’assessore Riccardo Maraia – sono state elaborate delle riduzioni tariffarie TARI ragionate, differenziandole in due tipologie di utenze non domestiche in funzione dell’analisi temporale in cui sono stati imposti divieti che hanno limitato le attività economiche a causa dell’emergenza sanitaria, rispettivamente del 50% e del 25% del tributo TARI totale dovuto per l’intero anno 2021, individuando le diverse categorie di utenze non domestiche diversamente colpite dagli effetti dell’emergenza epidemiologica e stabilendo di concedere loro le riduzioni delle tariffe TARI in sede di determinazione ed emissione dell’avviso di pagamento per il corrente anno. Queste comportano un minor introito stimato in Euro 579.017,66 che saranno finanziati con € 376.856 dal contributo ricevuto con il D.L. “Sostegni bis” n. 73 del 25/5/21 ed € 202.431,66 dalla quota parte dell’avanzo vincolato».
Il versamento TARI 2021 è previsto in 2 rate:
– rata n. 1 (50% del dovuto nell’anno), con scadenza al 30/09/2021;
– rata n. 2 (saldo del dovuto nell’anno), con scadenza al 06/12/2021;
oppure rata unica entro la scadenza della prima rata.
Il versamento sarà effettuato utilizzando il modello unificato semplificato F24, che verrà inviato ai contribuenti.