Come annunciato ieri, Target offre ai visitatori del sito (e sarà questa in futuro una costante con tutti gli avvenimenti principali che saranno proposti a Villafranca) una fotogallery della decima edizione di «Par no desmentegar Villafranca» dedicata ai 150 anni dell´Unità d’Italia, ma soprattutto, senza togliere nulla agli altri ospiti e agli artisti che si sono poi esibiti chiamati dal presentatore Benvenuto Bellesini, a una una trentina di combattenti e reduci premiati al Palacover. L’amministrazione comunale ha voluto festeggiarli dedicando a queste persone tutta la prima parte dello spettacolo. L´assessore Maria Cordioli si è cimentata molto bene nel ruolo di presentatrice, senza lungaggini e mostrando in modo spontaneo l’emozione di chiamare sul palco cittadini di Villafranca e frazioni che si sono messi in gioco per la Patria. «Costoro – dice – hanno permesso a tutti noi oggi di poter vivere secondo i valori della democrazia e della libertà». Il sindaco Mario Faccioli ha invece sottolineato i motivi di questa edizione speciale: «Abbiamo voluto dare la giusta platea a queste persone lanciando un messaggio alla cittadinanza che è spesso distratta quando organizziamo eventi che ricordano certi valori come al 25 aprile o al 4 novembre». In avvio di serata era stato proiettato un originale documento inedito sull´arrivo alla stazione di Villafranca nel 1918 del 332º reggimento fanteria dell´esercito americano. Le truppe provenienti dall´Ohio e guidate dal colonnello William Wallace furono spostate in Italia, dopo la rotta di Caporetto e giunsero a Villafranca, in treno, il 27 luglio del 1918. Il filmato ritrae anche lo scarico dei mezzi militari e del materiale bellico. I soldati sono accolti dal sindaco Marcello Fantoni e da una cittadinanza in festa e questo dà l’occasione per vedere corso Garibaldi, ancora alberato, corso Vittorio Emanuele con il Castello sullo sfondo e via Pace. Si vedono anche re Vittorio Emanuele III e il cardinale Bartolomeo Bacilieri e qualche immagine di Ganfardine e Borghetto di Valeggio.
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