Non ci sono solo timori legati alla recrudescenza della pandemia. da oggi, infatti, il Magalini è ancora più a misura di bambino. All’Ospedale di Villafranca, infatti, sono stati presentati i decori effettuati dall’artista Silvio Irilli che hanno trasformato le pareti del reparto di Pediatria in un “bosco incantato”, con personaggi dei cartoni animati e animaletti: un ambiente da fiaba per i piccoli pazienti di Pediatria.
«Un ospedale nuovo, strutturalmente eccellente come quello di Villafranca, che al primo piano presenta i reparti dedicati alla donna e al bambino, con queste decorazioni di Pediatria continua un percorso di attenzione ai piccoli pazienti e alla loro accoglienza – spiega Mauro Cinquetti, Direttore del Dipartimento Materno-Infantile ULSS 9 Scaligera – . Un percorso che abbiamo affrontato con l’associazione A.B.I.O., poi portato a compimento dal dr. Alessandro Bodini. La volontà è creare un’area pediatrica con un contesto attento alle esigenze e al vissuto dei piccoli».
Villafranca si conferma punto di riferimento pediatrico per la popolazione del territorio.
Il Dr. Alessandro Bodini, Direttore UOC Pediatria Ospedale di Villafranca, conferma i numeri in crescita: «Da quando abbiamo riaperto il 21 giugno scorso, sono sempre più importanti: negli ultimi due mesi e mezzo abbiamo la conferma di 2 nati al giorno in media. Per quanto riguarda i ricoveri in pediatria, finora sono stati 180. E il nostro gruppo ha visto di recente l’arrivo di 4 nuovi medici pediatri».
Alla realizzazione del progetto hanno contribuito anche le Dr. sse Daniela Marcer e Barbara Solinas (Direzione Medica Ospedale di Villafranca) e Claudia Dalli Cani (Coordinatrice della Pediatria del Magalini).
A.B.I.O. Verona è l’associazione che ha raccolto i fondi per realizzare l’opera. «I dipinti realizzati da Silvio Irilli – spiega la presidente Lucia Di Palma – hanno colto in pieno lo scopo che l’artista si è posto: entrare nel reparto pediatrico dell’Ospedale di Villafranca è come entrare in un mondo sereno e fatato che allieterà, sicuramente, i momenti difficili di tantissimi bambini e delle loro famiglie».
Il pittore Silvio Irilli illustra così la sua opera: «Da sempre il desiderio che mi anima è far sì che i bambini possano continuare a sognare anche dentro un reparto di Pediatria. L’idea è stata fin da subito quella di creare un percorso emozionale in un bosco con tanti personaggi e con il bellissimo castello di Villafranca di Verona. Mi auguro che “il bosco in pediatria” possa portare un momento di gioia nel reparto e possa essere di supporto ai medici durante l’accoglienza e la degenza dei bambini».
Soddisfatto il sindaco Roberto Dall’Oca che evidenzia ancora una volta quanto si stia facendo, a tutti i livelli, per far sì che l’ospedale di Villafranca non solo non regredisca ma persegua l’obiettivo di essere un punto fermo della sanità pubblica per un bacino di 100 mila abitanti: «Mentre c’è chi continua a creare polemiche e malumori attorno al nostro ospedale, i fatti dicono che il Magalini prosegue il suo percorso per tornare ad essere pienamente l’ospedale di eccellenza che tutti vogliamo che sia. In particolare in questa occasione sono felicissimo per Pediatria: oltre ai servizi essenziali, infatti, viene data grande attenzione anche l’accoglienza dei piccoli pazienti. Non arretriamo di un passo. Anzi, ne facciamo due in avanti e tutti dovrebbero essere compatti a sostegno del Magalini invece di sminuirne ogni altro giorno il valore. Ci vuole vicinanza a chi ci lavora e per il servizio che sta offrendo. Al di là dei meriti e dell’orgoglio di aver salvato tante vite umane come ospedale Covid».
Le rassicurazioni del sindaco non hanno però fermato la consigliera regionale del Partito Democratico Anna Maria Bigon che insieme al Comitato per la difesa del Magalini ha organizzato un flash mob di protesta alle 11.30 di sabato davanti all’ospedale di Villafranca per difendere il Magalini e la sanità pubblica.