L’Amministrazione comunale di Valeggio e l’associazione Ponte Visconteo Save The Bridge hanno firmato il Patto di Sussidiarietà per la cura, la valorizzazione e la gestione condivisa dei beni comuni urbani. Avrà durata di 3 anni ed è stato stipulato sulla base del Regolamento, adottato dal consiglio comunale il 29.10.2020, che disciplina le forme di collaborazione tra i cittadini e l’Amministrazione comunale per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani, dando peraltro attuazione agli articoli 117 e 118 della Costituzione.
Il Patto regolamenta la collaborazione tra il Comune e l’Associazione Save The Bridge, finalizzata alla discussione, individuazione e valutazione di politiche di tutela, conservazione restauro e valorizzazione del Ponte Visconteo e di Borghetto, oltre che all’elaborazione di piani e progetti di intervento.
«Il Patto di Sussidiarietà rappresenta lo strumento fondamentale per realizzare un’amministrazione condivisa, soprattutto a livello locale – afferma il sindaco Alessandro Gardoni –. E’ un grande risultato che scaturisce dalla passione e dal senso di appartenenza alla stessa comunità. Credo che uno dei punti di forza di Valeggio siano le tante associazioni che nel nostro territorio vi operano. Tra di esse un ruolo primario lo hanno quelle che si adoperano per la tutela dei beni immobili più preziosi, come il Ponte Visconteo».
Tra l’altro il sindaco Gardoni da tempo sta lavorando con la Provincia per la messa in sicurezza del Ponte e per il suo recupero, con l’obiettivo comune di eliminare il traffico pesante di attraversamento e valorizzare un bene storico artistico di grande importanza. Il manufatto storico, risalente alla fine del XIV secolo e di proprietà del Comune, è attraversato dalla strada provinciale 55 “Viscontea”, arteria di collegamento da e per il vicino territorio mantovano.
«E’ un luogo di incontro, di innovazione sociale, politica e culturale, che pone sullo stesso piano l’amministrazione e i cittadini – afferma il vicesindaco Marco Dal Forno – . Questo patto si pone l’obiettivo di garantire e migliorare la fruizione collettiva del Ponte Visconteo e di Borghetto, oltre che di condividerne la responsabilità della cura e della gestione».
Il Patto prevede, tra le altre cose, l’istituzione di un tavolo di confronto e coordinamento, da convocarsi con cadenza periodica, allo scopo di monitorare l’andamento delle attività in corso e di definire quelle successive.